«La Chiesa ha l’articolo femminile “la”: è femminile dalle origini e la Vergine Maria è più importante di qualsiasi vescovo e di qualsiasi apostolo»
Papa Francesco

Nancy Brilli, da sempre impegnata nel sociale fa un appello rivolto a tutte le donne che hanno voglia di raccontare come vivono la loro identità tra uguaglianza e differenza, tra corpo e vita spirituale, tra lavoro e la maternità.

La Chiesa si interroga sui temi che accomunano le donne e chiede loro di raccontare con le immagini il proprio pensiero e la propria identità, per raccogliere spunti, suggerimenti e indicazioni che verranno inoltrati a vescovi e cardinali del Pontificio Consiglio della Cultura, riuniti nell’annuale Plenaria a porte chiuse che si terrà a Roma dal 4 al 7 febbraio prossimi.

Il tema, Culture Femminili: Uguaglianza e Differenza è stato scelto personalmente dal presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, Cardinale Gianfranco Ravasi, e sarà articolato in quattro diverse sessioni: Tra uguaglianza e differenza: alla ricerca di un equilibrio, La “generatività” come codice simbolico, Il corpo femminile: tra cultura e biologia, Le donne e la religione: fuga o nuove forme di partecipazione alla vita della Chiesa?

È proprio per sottoporre ai Membri della Plenaria queste domande, raccogliendo segnali anche dal mondo laico, che si è formata una Consulta di donne attive in diverse aree della società civile.
Le stesse che stanno organizzando l’evento pubblico, al teatro Argentina di Roma, che precederà i lavori a porte chiuse, e che hanno ideato la “chiamata” di #Lifeofwomen.

Per raccontare la vostra storia basta un filmato di meno di un minuto o una foto: il materiale va postato, entro il 4 gennaio, sui social network con l’hashtag #LifeofWomen e va segnalato con un link a lifeofwomen2015@gmail.com

Le testimonianze, oltre a diventare un ulteriore spunto di riflessione per i vescovi e i cardinali della Plenaria, potrà essere selezionato per diventare parte di un docufilm (disponibile anche su YouTube) presentato all’evento del Teatro Argentina. Quindi, occhio alla qualità delle immagini e per ulteriori informazioni www.cultura.va.
https://www.youtube.com/watch?v=M-ROkyDR-jQ