Bellissimo viaggio nel cinema internazionale, spagnolo e latinoamericano in una meravigliosa città con ottimo cibo e persone fantastiche! Il film per noi straordinario che ha vinto anche il premio come miglior film è Los Domingos storia di una giovane ragazza che vuole diventare suora di clausura e crea dinamiche complesse in famiglia.

La 73ª edizione del Festival di San Sebastián si è svolta dal 19 al 27 settembre 2025 nella splendida città di Donostia/San Sebastián, nei Paesi Baschi, Spagna. È uno dei festival cinematografici più prestigiosi d’Europa, noto per la sua atmosfera elegante e il mix di cinema d’autore e produzioni internazionali.

🏆 Premi Principali

  • Conchiglia d’Oro (Miglior Film): Los domingos di Alauda Ruiz de Azúa
  • Premio Speciale della Giuria: Historias del buen valle di José Luis Guerín
  • Conchiglia d’Argento – Miglior Regia: Joachim Lafosse per Six jours ce printemps-là
  • Conchiglia d’Argento – Miglior Interpretazione Protagonista (ex aequo):
    • José Ramón Soroiz (Maspalomas)
    • Zhao Xiaohong (Her Heart Beats in Its Cage)
  • Miglior Interpretazione Non Protagonista: Camila Plaate (Belén)
  • Miglior Sceneggiatura: Joachim Lafosse, Chloé Duponchelle, Paul Ismaël
  • Miglior Fotografia: Pau Esteve (Los tigres)

🌟 Premio Donostia alla Carriera

  • Esther García – produttrice spagnola di lunga data
  • Jennifer Lawrence – attrice statunitense, celebrata con una proiezione speciale del film Die, My Love

🎥 Sezioni Speciali

  • Film d’apertura: 27 Nights di Daniel Hendler
  • Film di chiusura: Winter of the Crow di Kasia Adamik
  • Culinary Zinema: sezione dedicata al connubio tra cinema e gastronomia
  • Klasikoak: proiezioni di classici restaurati, tra cui film baschi di media durata

👥 Giuria Ufficiale

  • Presidente: J. A. Bayona (regista spagnolo)
  • Membri: Gia Coppola, Zhou Dongyu, Lali Espósito, Mark Strong, Anne-Dominique Toussaint

🎟️ Atmosfera del Festival

San Sebastián si è trasformata per nove giorni in un centro pulsante di cultura cinematografica, con sale gremite, eventi all’aperto e un pubblico internazionale. Il festival è amato per la sua eleganza, la qualità delle proposte e il suo legame profondo con la città.

Voti

LOS TIGROS 6,5

DEUX PANO 6

SIX JOURS LE PRINTEMPS 7

MASPALOMAS 7

COUTURE  6

UNGRATEFUL BEINGS 6,5

LE CRI DES GARDES 6,5

LOS DOMINGOS 7,5 BELLISSIMO!!!!

FRANZ 6,5

Vito Casale

Couture recensione

Couture (Alice Winocour). Nella Fashion Week parigina si intrecciano i destini di tre donne: Maxine Walker (Angelina Jolie), una regista americana giunta in città per girare un film horror, che dovrà essere inserito nelle sfilate, la quale si trova a confrontarsi con un importante problema di salute; Angèle (Ella Rumpf), una truccatrice francese che, tra un set e l’altro, cerca di scrivere un libro per assecondare le sue aspirazioni letterarie; Ada (Anyier Anei), una modella diciottenne, studentessa di farmacia, arrivata da Nairobi come “scoperta esotica” delle passerelle. Sullo sfondo, una possibile apocalisse… Alice Winocour (Proxima) gira una pellicola molto interessante, che gioca su molteplici piani, raccontando il desiderio di affermazione di tre donne, di diverse fasce d’età, e della non semplice realizzazione di esso. E non rinnega mai la speranza. L’ambiente della moda passa in secondo piano, reso quotidiano e umano dalle vicende delle tre protagoniste, ma anche dall’abilità della regista, che riesce a raccontarlo in maniera inedita. Est moda in rebus. Voto: 7