Scheda film
Regia: Morten Tyldum
Soggetto: dal libro “Alan Turing: The Enigma” di Andrew Hodges
Sceneggiatura: Graham Moore
Fotografia: Óscar Faura
Montaggio: William Goldenberg
Scenografie: Maria Djurkovic
Costumi: Sammy Sheldon Differ
Musiche: Alexandre Desplat
G.B./USA, 2014 – Biografico/Drammatico/Thriller – Durata: 114′
Cast: Benedict Cumberbatch, Keira Knightley, Matthew Goode, Rory Kinnear, Allen Leech, Matthew Beard, Charles Dance
Uscita: 1° gennaio 2015
Distribuzione: Videa-CDE

Il primo gennaio del 2015 inizierà con un buon film, The Imitation Game – L’enigma di un genio. Film intenso che racconta una parte della vita di Alan Turing, genio matematico che ha inventato il primo calcolatore e che quindi può essere considerato a ragione un pioniere dell’informatica. Alan Turing è interpretato bene da Benedict Cumberbatch (Il Quinto Potere, Into Darkness – Star Trek e Sherlock)  anche se la sua recitazione non è, come molti hanno scritto, straordinaria, infatti a volte è un po’ sopra le righe, tuttavia è convincente perché mostra un uomo fragile ma geniale, isoalto e inviso ma furbo e capace di utilizzare le sue intuizioni per raggiungere scopi non immediatamente identificabili. Il film si concentra sul rapporto fra Turing e il Servizio segreto di Sua Maestà che lo impiegò durante la Seconda guerra mondiale come crittografo per decifrare i codici che utilizzavano i tedeschi per comunicare le loro operazioni militari. I codici venivano elaborati da una macchina chiamata Enigma che per gli alleati era un mostruosità  inespugnabile. Gli inglesi impiegarono le loro migliori menti matematiche per capirne il sistema ma nessuno riusciva a trovare una soluzione. Anche perché la macchina cambiava i codici ogni giorno per cui anche se si riusciva a comprendere un messaggio era impossibile stabilire un sistema per decifrare tutti i codici e il giorno dopo si doveva ricominciare da capo l’infernale ricerca. Turing scelse un percorso diverso rispetto a quello degli altri crittografi, inventò una macchina capace di decifrare i codici di Enigma, cioè inventò una macchina per comprendere un’altra macchina. La pensò, progettò e costruì da solo, quanto meno fu il direttore dei lavori di costruzione.  La sua intuizione permise di comprendere il modo in cui i tedeschi utilizzavano i codici e la storia di quella scoperta è raccontata in un film che utilizza gli ingredienti della spy story mischiandoli a quelli della ricostruzione storica, molto accurata e dettagliata, insieme ad una regia dal buon ritmo narrativo. Il regista del film è il  norvegese Morten Tyldum, e il film è basato sul romanzo “Alan Turing. Storia di un enigma” di Andrew Hodges (pubblicato da Bollati Boringhieri).
Gli altri attori: Keira Knightley (Espiazione, Orgoglio e Pregiudizio), che interpreta  il ruolo dell’amica  e collega di decrittazione di Turing,  Joan Clarke; il resto del  cast è di indubbia qualità: Matthew Goode (Stoker”, A Single Man), Mark Strong (La Talpa), Rory Kinnear (007 – Skyfall), Charles Dance (Gosford Park, Il trono di Spade), Allen Leech (In Fear, Downton Abbey) e Matthew Beard (An Education).

Voto: 7 e ½

Fulvio Caporale